1.6.11

SULLE ORME DEL CIBO


Quante volte leggendo le avventure del commissario Montalbano ci siamo ritrovati deliziati da succulenti ricette? Questo è solo uno tanti esempi di come il cibo spesso entri nelle pagine di un romanzo, ed in questo caso di un romanzo giallo. E’ sempre esistito un particolare legame tra genere noir e arte culinaria: non sappiamo perché, ma tutti gli investigatori, tra un delitto e l’altro, si sono lasciati sedurre dal piacere del palato, accompagnando il lettore alla scoperta di veri e propri itinerari gastronomici. Il tema del gusto e dell’alimentazione, sempre più spesso co-protagonista dei romanzi polizieschi, in cui l’investigatore di turno, attraverso la gastronomia, finisce per caratterizzare un suo personale stile di indagine. Ricordiamo investigatori come Nero Wolfe, il quale ha una particolare predilezioni per la cucina raffinata; Maigret, personaggio nato dalla penna di Simenon, amante dei manicaretti della moglie e della cucina tradizionale dei bistrot francesi, fino ad arrivare al più recente Montalbano, personaggio creato da Camilleri, il quale ha una vera e propria fissazione per la cucina tradizionale siciliana ,che ama consumare da solo, in silenzio e spesso ad occhi chiusi come se fosse un vero e proprio rituale. Quindi munitevi di penna e taccuino, perché tra un’indagine e l’altra nelle tre giornate del LetterandoInFest vi condurremo alla scoperta di deliziose prelibatezze gastronomiche per conoscere più da vicino questi golosi detective.